“La Cella Zero” vince come Miglior Cortometraggio nella sezione Diritti Umani al Salento Finubus Terrae Film Festival.
La motivazione della giuria è stata: Film coraggioso e moderno, pur nel suo classico stile documentaristico. I racconti crudi e scioccanti degli ex detenuti riescono a tenere lo spettatore incollato allo schermo. Lo Stato dev’essere in grado di punire sempre nel tentativo di riabilitare chi sbaglia, non può permettersi in alcun modo di porsi allo stesso pari, agendo violentemente fino alle sevizie. Altrimenti si tratta di VENDETTA. La sensazione che si ha durante la visione di questo film è che le istituzioni falliscano in questo loro fondamentale compito.